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Volantino in sette lingue: «Salvare il pensionamento anticipato per l’edilizia: Sì al risanamento – NO a trattenute sul salario più elevate»

Il Consiglio della Fondazione dell’istituto collettore paritetico LPP tira il freno d’emergenza. Il Consiglio ha informato la SSIC circa la disdetta del contratto di affiliazione alla Fondazione FAR, che finanzia il pensionamento anticipato per l’edilizia. Così facendo, con effetto a partire dal 1.1.2019, le rendite transitorie tra i 60 e i 65 anni non verranno più assegnate automaticamente alla previdenza professionale nell’istituto collettore. Con questa decisione gli esperti esterni confermano quello che la SSIC richiede da molto tempo.

Il sistema attuale del pensionamento anticipato per l’edilizia è insostenibile e deve essere immediatamente risanato in termini di prestazioni. Il 50% dei contributi pagati si perdono in un sistema complicato e inefficiente. La SSIC esorta i sindacati a smetterla di strumentalizzare il tema e finalmente a proporre delle per vere e proprie misure di risanamento.

Riassunto di cosa significa la disdetta dell’affiliazione con la FAR per i collaboratori: Vogliate sostenere la nostra azione e affiggere il volantino «Salvare il pensionamento anticipato per l’edilizia: Sì al risanamento – NO a trattenute sul salario più elevate» nella vostra impresa.